12.12.09

Wikipedia


“Wikipedia è un'enciclopedia online, multilingue, a contenuto libero, redatta in modo collaborativo da volontari e sostenuta dalla Wikimedia Foundation, un'organizzazione senza fine di lucro.”. Così si definisce Wikipedia nel suo sito. Contenuto libero, questo è il cuore del sito che utilizza la neo tecnologia wiki sviluppata da Ward Cunningham nel 1995, cioè un software che gestisce a sua volta un sito web che può essere modificato dai suoi utilizzatori e i cui contenuti sono sviluppati in collaborazione da tutti coloro che ne hanno accesso. Ogni articolo inserito o modificato viene registrato all’interno di una cronologia che permette di riportare la parte interessata alla versione iniziale o precedente, questo nel caso si siano scritte cose non vere o aggiornamenti fasulli.

Il progetto Wikipedia nasce nel vicino 2001 ad opera di Larry Sanger e Jimmy Wales i quali vollero realizzare una enciclopedia completamente libera, gratuita e soprattutto democratica. Il progettò si presentò inizialmente sotto il nome di Nupedia che poi cambio in Wikipedia appunto per l’utilizzo del software omonimo. La Wikimedia Foundation ha successivamente dato vita a diversi altri progetti complementari.

Alla fine del suo primo anno di esistenza, l'enciclopedia arrivò a contare quasi 20 mila voci, su 18 versioni in lingue differenti e continuò a crescere in maniera spropositata fino ad oggi con 23 edizioni in lingua con più di 100000 voci, 80 con più di 10 000 voci, 158 con più di 1000 voci e 232 con almeno 100 voci.

Wikipedia non è regolata da nessun comitato di redazione centrale: le sue voci sono scritte spontaneamente da centinaia di migliaia di volontari non pagati, che si organizzano autonomamente stabilendo da soli le regole interne e lo svolgimento degli argomenti nelle voci.

Proprio questa sua libertà ha caratterizzato la sua censura in alcuni paesi, primo di tutti la Cina che solo dall’inizio delle Olimpiadi ha riattivato il sito dell’enciclopedia più grande al mondo (oltre alla più libera).

Già nel lontano ‘700 Denis Diderot e Jean-Baptiste Le Rond d' Alembert capirono che la conoscenza doveva essere attribuita a tutti, indistintamente e Wikipedia rappresenta uno dei più grandi ostacoli rimossi dall’umanità che è quella del sapere in un’era dove la tecnologia e la conoscenza del mondo dilaga a macchia d’olio.

Wikipedia è stata descritta da uno dei suoi fondatori (Jimmy Wales) come “uno sforzo per creare e distribuire una enciclopedia libera della più alta qualità possibile ad ogni singola persona sul pianeta nella propria lingua”.

È interessante analizzare due elementi che caratterizzano Wikipedia: il logo e il nome.

Il logo è una sfera composta da diversi tasselli su cui compare la lettera “W” in diverse grafia. Essa sta a rappresentare non solo il globo terrestre ma anche il significato del termine “Encicolpedia”, enkuklos paideia (ἐγκύκλος παιδεία), letteralmente "il cerchio delle conoscenze". La sfera però non è chiusa ma risulta essere una figura aperta come ad indicare la necessità di continui aggiornamenti da parte di chiunque voglia e si senta in grado di farlo.
Il nome Wikipedia deriva da Wiki wiki un termine in lingua hawaiiana che significa "rapido" oppure "molto veloce". Ciò sta a significare una caratteristica fondamentale in un’era dove la velocità sta al primo posto rischiando a volte di cadere nel banale senza approfondire le conoscenze proprio per questa mancanza di tempo.

Wikipedia è considerata dalle statistiche mondiali come la più grande enciclopedia al mondo mai realizzata e ha ottenuto non solo consenso nella maggior parte degli utenti che ne fanno uso quotidianamente ma anche premi di grande valore come il Prix Ars Electronica di Linz in Austria (primo premio vinto da Wikipedia nel 2004) e plausi da fonti giornalistiche quali BBC News, USA Today, The Economist.

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