Un reality da paura

Nel 1999 un film ha sbancato i botteghini, ha ottenuto molti consensi da parte di pubblico e critica e numerosi riconoscimenti, tra cui il "Premio Giovani" per il miglior film straniero al Festival di Cannes 1999, nonché una menzione speciale al Festival di Sitges del medesimo anno.

Il film in questione era The Blair Witch Project.

Dopo questa fortunatissima pellicola degli esordienti Daniel Myrick ed Eduardo Sanchez, sono seguiti altri horror girati in prima persona in una sorta di Grande Fratello del Terrore.

Oggi vi consiglio alcuni di questi film, girati appunto in prima persona.
Nella sceneggiatura, questi film hanno in comune tre passaggi fondamentali, che giustificano l'utilizzo della visione in prima persona: realizzazione delle riprese, disastro e ritrovamento del materiale audiovisivo. Quest'ultimo è il film.





The Blair Witch Project (1999)

Trama

Il 20 ottobre del 1994, tre studenti, Heather Donahue, Michael Williams, Joshua Leonard, decidono di inoltrarsi nella foresta di Black Hills. Scopo della loro spedizione, è compiere una ricerca sulla strega di blair; non faranno mai più ritorno a casa. Il 16 ottobre del 1995, nella stessa foresta, viene ritrovata una borsa con del materiale video, girato dagli stessi studenti...

Il film è stato realizzato da due esordienti, Daniel Myrick ed Eduardo Sanchez, e come spesso accade per le opere prime, la critica si divide a metà, da una parte quelli che vedono in questo film un capolavoro dell'horror, dall'altra parte, invece, si pensa che la pellicola sia stata più che altro amplificata dai media.

A mio parere questo film è una pietra miliare del genere horror. Imperdibile!





[Rec] (2007)

Trama

[REC] racconta la storia di una ragazza di nome Angela, un'ambiziosa reporter, che decide di passare una notte nella compagnia di pompieri di Barcellona per filmare una loro nottata tipo. Alla prima chiamata, decide quindi di seguire il gruppo all'interno di un vecchio edificio in cui è accaduto uno strano incidente. Il silenzio dell'aria di mezzanotte è interrotto dal suono di grida spaventose, e il report della giornalista assume un'inaspettata piega oscura.

Diretto da Paco Plaza e Jaume Balaguerò, il film è stato presentato fuori concorso, alla 64esima Mostra Internazionale d'arte cinematografica di Venezia, e ha raccolto numerosi premi nei festival dedicati al cinema fantastico ai quali ha partecipato (Sitges, Fantastic'Arts, Fantasporto) e due riconoscimenti anche ai maggiori premi cinematografici spagnoli, i Premi Goya. Scioccante!

Nel 2008 è stato realizzato un inutile remake statunitense shot-for-shot intitolato Quarantena, ambientato in una caserma dei pompieri di Los Angeles, inoltre nel 2009, sempre diretto da Balagueró e Plaza, è stato realizzato un sequel intitolato Rec2.

Diary of the Dead (2007)

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Un gruppo di amici, studenti di cinema al college, si avventurano nei boschi della Pennsylvania per girare un film horror a basso costo che utilizzeranno come progetto per la scuola. Durante le riprese però, i notiziari iniziano a riportare una scioccante ultim'ora: i morti stanno tornando in vita. L'incredulità dei ragazzi durerà ben poco, e presto dovranno cercare di evitare il reale orrore che si trovano di fronte e tornare alle loro case.

Diretto dal papà degli zombie George A. Romero, il film simula l'effetto mediatico di un'invasione di zombie che sta sterminando il pianeta, tutto ripercorso tramite la videocamera di un gruppo di ragazzi. Consigliatissimo anche questo film, Romero si aggiorna, si evolve e conduce tronfalmente le sue creature direttamente nel futuro. Rivoluzionario!





Cloverfield (2008)

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Cinque ragazzi newyorchesi organizzano un party per un loro amico che sta per partire alla volta del Giappone. Ma nel corso della festa, un enorme mostro gigante piomba su New York causando panico e distruzione. I ragazzi dovranno cercare di salvarsi la vita e di fronteggiare l'evento più orrendo e surreale che gli sia mai capitato di vivere.

Il progetto Cloverfield è rimasto avvolto in una fitta coltre di nebbia per mesi e mesi e ben poche informazioni sono trapelate dal fortino costruito da J.J Abrams (autore di Lost).
Le aspettative per questo film erano forse troppo alte, ma comunque non mancherà di stupirvi.

Verrete catapultati in mezzo alla strada, insieme ai protagonisti, che da un party d'addio si ritroveranno al centro dell'Apocalisse. Eccitante!