28.8.09

66. Mostra del Cinema di Venezia




Ho avuto il piacere di vedere due volte la Mostra del Cinema di Venezia, nel 2004 da spettatore e nel 2005 per lavoro e l'aria che si respira è quella da red carpet, in ambedue le situazioni.

Sul balconcino del lido, che sovrasta un canaletto, si possono attendere le star, ti capita così di vedere arrivare in motoscafo Tom Hanks e Steven Spielberg, Orlando Bloom e Kirsten Dunst, oppure passeggiando ai piedi delle scalinate del casinò può capitarti di imbatterti in Spike Lee e ancora, vedere il maestro Mario Monicelli chiacchierare in mezzo alla strada.

Giornalisti a fiumi, celebrità e grandi artisti, una settimana dove sembra rifiorire il cinema italiano o la Cinecittà degli anni d'oro.

Al calar del sole, tutti in attesa delle star, il tappeto rosso sembra accendersi sotto i rilettori. Paillettes, lustrini e diamanti che ci abbagliano, ci affascinano e sottolineano il concetto di stella.

Ma c'è anche la Mostra del Cinema per i veri appassionati di cinema, perciò vi sono anche le biglietterie e una programmazione gonfia di proiezioni a tutti gli orari, per tutto il giorno.

Questa è Venezia nella settimana della Mostra del Cinema, giunta quest'anno alla 66esima edizione.

Il direttore Marco Müller, promette una delle migliori selezioni degli ultimi anni, saranno 25 i paesi a partecipare con uno o più film.
L’Italia sarà presente con quattro pellicole: "Baarìa" di Giusppe Tornatore, che sarà il film d’apertura, "Il grande sogno" di Michele Placido, "Lo spazio bianco" di Francesca Comencini e "La doppia ora" di Giuseppe Capotondi. Mentre in giuria, ecco due nomi italiani: Liliana Cavani e Luciano Ligabue.

Molti gli americani in gara, come Michael Moore, il papà degli zombie George Romero e Todd Solondz, il direttore creativo della Pixar John Lasseter, invece, riceverà il Leone d’Oro alla carriera.

Ma la 66esima Mostra del Cinema di Venezia sarà anche ricordata per le proteste degli artisti contro i tagli voluti dal governo al
FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo), infatti alla presentazione della Mostra lo scorso 30 luglio, si è parlato più di politica che di cinema, la conferenza è stata interrotta per 20 minuti dalle proteste di attori, autori e registi.
A guidare le proteste Carlo Verdone e Sergio Castellitto. Quest'ultimo ha anche letto il comunicato degli artisti che cita i numeri della disparità di trattamento per i fondi pubblici sul cinema in Europa: 513 milioni di euro in Francia, 11mila 400 in Italia.

La Mostra durerà 10 giorni, dal 2 al 12 settembre 2009, per prenotazioni e ulteriori informazioni: www.labiennale.org/it/cinema


Il trailer di "Baarìa" di Giuseppe Tornatore

0 commenti:

Posta un commento